Siamo ciò che mangiamo.

Il crudismo nasce da questo principio, e poiché la cottura impoverisce gli alimenti che a temperature superiori ai 42°C perdono gran parte dei loro nutrienti ed enzimi, nella cucina crudista non si usano padelle, fuochi o forni, ma tecniche differenti che preservino le proprietà degli ingredienti, che sono sempre integrali, biologici e di origine vegetale.
L'alimentazione crudista vegana poi è naturalmente priva di glutine, di lattosio e non fa uso di uova né di zuccheri raffinati.

 

Sono convinta che, anche se non sposiamo il crudismo al 100%,  integrare più alimenti crudi nella nostra dieta non potrà che donarci benefici. .Ma toglietevi dalla testa l'idea che crudismo significhi solo insalate, macedonie e pinzimoni da mattina a sera!  Lungi dall'essere una dieta di privazione, la cucina crudista, ed in particolar modo la pasticceria che ne è il fiore all'occhiello, è vibrante, colorata e sorprendentemente gustosa. Anzi, vi dirò di più, la cucina crudista è sexy!